Campo d’attenzione transitorio

3’07”

2008




Still frame


L’intervento artistico si focalizza nello spazio intimo ed emblematico di un’edicola religiosa. La celletta, recante il ricordo di chi lì la pose, è ulteriormente caricata di significato in fase di montaggio del video tramite l’inserimento al suo interno di un’immagine sovrapposta, come uno schermo televisivo attraversato da “frames” della Dea Madre (una delle forme più antiche e archetipiche di religiosità), in un gioco di specchi che riflette un luogo (lo spazio fisico della celletta) dentro l’altro (lo spazio virtuale dell’immagine televisiva), così come un video nell’altro.